Casa Natale Di Michelangelo

Questa rocca  circondata dal verde dell’Appennino toscano nasconde una storia importante. Questo luogo, così ameno ma anche così appartato, è il luogo di nascita di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, Michelangelo Buonarroti.

Ricordo come ogi questo di 6 marzo 1474 mi nacque un fanciulo mastio posigli nome michelangnolo et… nacquemi essendo io potesta di caprese et a caprese nacque”. Con queste parole Ludovico di Leonardo Buonarroti annotò nel suo libro di ricordi la nascita del figlio Michelangelo, avvenuta in questo piccolo castello posto ai quei tempi ai confini orientali dello stato fiorentino.

Quel 6 marzo del 1475 (1474 secondo il calendario fiorentino) Ludovico si trovava nella rocca di Caprese con l’incarico di podestà, e con la famiglia risiedeva in un palazzo costruito alla fine del XIV secolo proprio per ospitare i vicari del governo. Forse è proprio nella piccola stanza al primo piano del palazzo che si trovava la camera da letto dove Francesca di Neri diede alla luce il loro secondogenito.

Scrive ancora Ludovico nelle sue “Ricordanze” che due giorni dopo Michelangelo fu battezzato nella vicina chiesa di San Giovanni Battista, alla presenza di nove testimoni. A Caprese, Michelangelo visse per poco tempo poiché, concluso il mandato del padre, i Buonarroti tornarono a Firenze.

Una copia di questo documento autografo di Ludovico fu “riscoperta” e resa pubblica nel 1875, in occasione del riordino dell’Archivio della Casa Buonarroti a Firenze per le celebrazioni del IV centenario della nascita di Michelangelo. E’ da questo momento che si creò il primo nucleo del museo di Caprese, proprio nel Palazzo del Podestà, in onore del più grande figlio nato in quella casa. L’acquisita consapevolezza di aver dato i natali ad un così grande artista portò il comune a decidere di cambiare anche il nome in “Caprese Michelangelo” (1913).

Questo splendido esempio di rocca fortificata racconta la storia di un’antica comunità di montagna che ha avuto il privilegio di aver dato i natali a uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano.