Isolata su un’altura sopra il torrente Singerna, la rocca di Caprese svetta ancora come l’ultimo baluardo medievale della valle. Se infatti alla fine dell’anno Mille vi erano una diecina di castelli lungo la valle del Singerna, oggi solo in questo si possono ancora vedere resti dell’antica fortificazione.
Del primitivo castello, che si trovava nella “corte alta”, oggi rimangono suggestive rovine, mentre sono visibili le parti principali del castello databile al XIV e XV secolo. Nella “corte alta” oggi possiamo ancora vedere la base di una torre quadrata e di un grande salone trecentesco, un tempo voltato a botte.
Nell’attuale giardino, utilizzato in passato come piazza d’armi, si trova la postierla (la porta secondaria di ingresso al castello), vicino alla quale è visibile anche una delle cisterne per la conservazione dell’acqua.
Nella “corte bassa” si trovano oggi Palazzo Clusini, un tempo sede della Cancelleria, e il Palazzo del Podestà, noto come “Casa Natale” per essere stato il luogo di nascita del grande Michelangelo Buonarroti.